Presiedo un’Associazione attiva nell’aera di Napoli Nord che lotta con la musica e la cultura e con l’aggregazione giovanile sana contro i mali di questi territori e non. Contro la violenza, il razzismo, l’omofobia, la xenofobia e contro quella logia capitalista che inchioda i nostri giovani in un degrado ed una speculazione senza fine.
Formiamo un mondo diverso fatto di artisti e di tecnici del settore musicale, permettiamo ai ragazzi di vedere una luce e di costruirsi un futuro che non sia quello dello sfruttamento dell’asse-malapolitica-
Non mi stupisco se non ho lo stato come alleato in questa lotta. Non mi stupisco se veniamo lasciati soli contro ogni forma di violenza e quella subita da Franca lo è. Nella sua espressione massima. Lo stato la sta punendo per la sua diligenza, il suo amore per i giovani, per il suo lavoro, per migliorare il mondo. Io non ci sto!
E Sappiamo bene quanto l’edilizia scolastica sia stata a lungo oggetto di disastri, corruzione e morte. Il colpevole è sempre liquido, sempre sgusciante nelle maglie di una giustizia che fa acqua da tutte le parti e che protegge massoni, potenti e scaltri intrallazzatori del sistema. Non devo ricondare a nessuno che piangiamo le morti e gli scandali delle scuole crollate pochi anni fa.
Allora fatemi capire, un dirigente scolastico, colpevole di non avere il dono dell’ubiquità (perchè altrove a servire lo stato per gli esami), a cui viene affidata una struttura diventa capro espiatorio e preda facile per qualcuno. Non restate in silenzio.
Ora è il tempo di agire. Ora è il tempo di cambiare questa legge barbara che devasta il futuro di una sola persona proteggendo le inefficienze di una intera nazione. Non restate in silenzio. Chi lo fa è complice.
M° Raffaele Cardone