Il “Fare Palco” per i musicisti, durante tutto l’anno, è una necessità, è un tema molto sentito dal sottoscritto e dai gruppi di indipendenti. MA, per il momento, è un tema che trova diversi ostacoli di natura culturale, manageriale, amministrativa ed economica al suo effettivo avvio, in area campana.
In questo articolo di inizio agosto, voglio quindi preparare una rassegna più “leggera”. Preparo per i lettori di Terra News/Terra Napoli la prima di una serie di playlist costituita da pezzi di musicisti indipendenti la cui produzione non può mancare nel vostro lettore mobile/pc juke box.
Vi suggerisco dieci pezzi che nell’ordine sono: BORDERLINE – “Estate”, GENTLEMEN’S AGREEMENT – “A loss of time”, MARENIA – “Scantu”, MOODHULA – “Freddy’s mood”, CONCERTO MUSICALE SPERANZA – “La Safari Gialla”, ANSIRIA – “Criminal soldier”, KATRES – “Coiffeur”
Dei BORDERLINE e del loro EP ” Bere Fuoco” uscito per la Subcava Sonora nel 2011 (l’EP è un lavoro più breve di un long playing) ho già scritto in un precedente articolo su Terra Napoli. Se dovessi associarli ad un film, la pellicola adatta sarebbe “Funny games” di Michael Haneke, prima versione. Ascoltate “Estate” che diverte, senza illudere, mentre il piedino e le spalle battono, ad un passo dal baratro, quattro. Seguono I GENTLEMEN’S AGREEMENT che saranno il nove di agosto sul palco del Sziget Festival (www.szigetfestival.it ) a Budapest perché hanno VINTO lo SZIGET SOUND FEST ! Vi suggerisco di ascoltare “A loss of time ” dal loro ultimo lavoro “Carcarà” pubblicato da Materia Principale nel 2011. Il film che descrive l’atmosfera del brano è “Cotton Club” di Coppola, trasportato sulle spiagge di Acapulco. Ed è solo l’inizio della storia di Carcarà che cede il passo ai MARENIA e al loro cd “Scantu” pubblicato da illimitarte nel 2010. Ho scelto la title track dell’album “Scantu“, un lavoro/diario sui “blues” di cui è vittima il Sud del mondo composto, suonato arrangiato e prodotto da Maria Ylenia Trozzolo e Lello Cardone. Maria Ylenia è la voce più intensa che sia in circolazione attualmente in Italia tra gli emergenti ed l’autrice del brano, impreziosito dalla finezza esecutiva di Lello. “Freddy’s mood“ è l’unico brano strumentale dal cd “Rewind – Play Solo andata” pubblicato dalla Fullheads nel 2011, a nome dei MOODHULA. Raffaele De Mato “Rapha”voce, programming, piano della band mi dice che lo usano per aprire i loro live. Hanno ragione. Voi se volete spostatelo in pole position. Nel 2010, Pino Ciccarelli autore, arrangiatore e direttore del CONCERTO MUSICALE SPERANZA ha pubblicato per la Polosud Records il suo primo lavoro “Processione d’ammore“. E’ stato difficile preferirne una per questa Boccuni’s playlist, ma alla fine ha prevalso il sapore prog de “La Safari Gialla“. Qualche settimana fa vi ho parlato de “Il vuoto e la sua vanità” degli ANSIRIA. Ho inserito in playlist “Criminal Soldier” uno dei quattro brani trainanti del cd prodotto da Afrakà records – Full Heads nel 2011. L’introduzione è, come del resto tutto il cd, un omaggio alle chitarre di Jeff Buckley. Su dieci brani in playlist, due soli sono interpretati da una voce femminile. Ora è il turno di KATRES nome d’arte di Teresa Capuano che non ha ancora all’attivo un cd ma ha registrato tanto e soprattutto raccoglie molti consensi nelle esibizioni dal vivo. Io ve la propongo in un suo pezzo, per me già classico “Coiffeur“.
Questa playlist n°1 assieme a tutti gli indirizzi per ascoltare e comprare la musica degli artisti della playlist la trovate anche sul mio blog ” Dipende! L’arte di essere “indipendenti” all’indirizzo http://musica.illimitarte.com.
Per commenti e suggerimenti: mauro.boccuni@gmail.com