Un ben ritrovati ai lettori di “Dipende!” di Terra. Oggi vi presento gli hYdronika.
Ho intervistato Mario Fava, chitarrista del quintetto di “rock mediterraneo” formatosi a Napoli circa otto anni fa. Due album all’attivo più un demo e una partecipazione ad una compilation.
Mauro Boccuni (MB):Mario, l’identità della band sembra essersi consolidata intorno ad una natura caparbia e ambiziosa.
Lo dimostra anche “Attraverso“, il vostro ultimo cd. L’apparenza corrisponde alle vostre intenzioni o, con ironia, è parte della “Grande truffa del rock’n’roll”?
Mario Fava (MF): Ciao Mauro, la natura della band è sicuramente caparbia come hai detto tu, ci piace pensare di essere sul palco e nelle attitudini musicali coerenti con quello che vogliamo comunicare attraverso la nostra comunicazione sul web. Come direbbero negli States “what you see is what you get!”, Non ci piace costruire troppo le cose a tavolino, la spontaneità è fondamentale in tutto quello che facciamo. Inoltre, devo precisare che da alcune settimane abbiamo effettuato un cambiamento nella line up. Proprio Davide Gambardella, il bassista fondatore (insieme a me) degli hYdroniKa si è trovato costretto ad abbandonare la band. Questa è la prima intervista che rilasciamo da quando Davide ha lasciato la band, e quindi colgo l’occasione anche per dare il benvenuto al nostro nuovo bassista, Salvatore Pisano. Come al solito abbiamo preferito mantenere un livello di amicizia e tranquillità molto alto nella band. Salvatore è amico della band praticamente dagli inizi, è stata la nostra prima ed unica scelta, ed inoltre è un eccellente musicista.
MB: Gli hYdronika per chi scriverebbero una colonna sonora o a quale comics abbinerebbero l’ascolto di “Attraverso“?
MF: Col senno di poi ti direi che un film nel quale vedrei bene qualche brano degli hYdroniKa probabilmente è “Romanzo Criminale”, l’urgenza delle immagini e delle sequenze si abbina bene al nostro rock diretto e semplice. Ti dirò che a me, personalmente, piacerebbe molto avere la possibilità di scrivere le musiche anche per un documentario, magari uno sulle balene; musiche dolci, avvolgenti, acquatiche. Gli hYdroniKa in ogni caso li vedo bene in un action movie a tinte noir, ed un fumetto che potrebbe funzionare con il nostro sound secondo me è Zagor: misterioso ed energico.
MB: Qual è il rapporto tra gli hYdronika e le performance sul palco?
MF: Beh certamente non cambiamo attrezzatura ogni 6 mesi! da diverso tempo abbiamo faticosamente trovato la nostra quadratura sonora (sia in studio che live) e siamo decisamente padroni dei nostri mezzi e del nostro sound, ci teniamo in maniera maniacale e sicuramente non faremmo mai la pazzia di mettere in discussione tutto 2 volte all’anno! Detto ciò, tanto di cappello a chi può permettersi un’operazione del genere sia economicamente che tecnicamente.
MB: Mario speriamo di avere incuriosito i lettori di Terra. Ora inseriamo il sito per scaricare gratuitamente il cd “Attraverso” e i vostri saluti.
MF: Grazie infinite a tutti i lettori di TERRA ed a te per lo spazio concessoci. Il nostro album ATTRAVERSO si può scaricare in maniera totalmente gratuita dal sito http://attraverso.hydronika.it