Nata nel 2007 in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Riyadh e inaugurata ufficialmente nell’ottobre 2008, Oasitalia risponde all’esigenza di promuovere e divulgare la cultura italiana in Arabia Saudita.
Associazione culturale no profit, sin dall’inizio si è valsa dell’entusiasmo e della partecipazione di varie persone che, volontariamente e nel proprio tempo libero, hanno dedicato anima e corpo all’organizzazione delle sue varie attività. Il direttivo è costituito da Margherita Ungaro, Antonio Lo Gelfo, Roberto Grippa, Angela Piepoli, Alessandra Maiorana e Rabih Dimashki coordinati, sin dal 2008, dall’instancabile Anna Maria Frau.
Sempre in stretta collaborazione con l’Ambasciata, Oasitalia ha finora organizzato oltre 150 eventi tra serate cinema, concerti, conferenze, eventi sociali, mostre, e tenuto corsi di lingua e cultura italiana sin dalla sua fondazione, che hanno attratto decine e decine tra uomini e donne delle più varie nazionalità, con una partecipazione particolarmente entusiastica da parte di cittadini sauditi.
Le conferenze hanno toccato i temi più vari, dalla cultura islamica all’architettura in Arabia Saudita, dall’archeologia ai Sassi si Matera; le mostre sono state, tra le altre, sulle gigantografie delle piú famose case-museo italiane, e, col finanziamento della stessa Oasitalia, la Mostra Itinerante di promozione dei ben 49 siti italiani nominati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Oasitalia è inoltre impegnata in importanti cause umanitarie, avendo fatto donazioni ai terremotati dell’Emilia-Romagna nel 2012 e le vittime del Tifone Haiyan nelle Filippine nel 2013.
In occasione della celebrazione della Festa dell’Europa del 9 maggio, nel 2012 Oasitalia ha finanziato l’esibizione degli Sbandieratori di Cava de’ Tirreni al Museo Nazionale di Riyadh e ha organizzato, l’anno successivo, i due apprezzatissimi concerti di Marenia e Calimma svoltisi al Museo Nazionale e all’Ambasciata d’Italia.
L’ultima impresa di Oasitalia in ordine di tempo, ancora in corso nel novembre 2013, si svolge nell’àmbito della Settimana della cultura italiana nel mondo. Apertasi con un altro concerto di musiche tradizionali napoletane magistralmente eseguito dai Calimma e con la Festa italiana dedicata alla nostra rinomata cucina nazionale, proseguirà con una sfilata di moda Made in Italy e si concluderà, il 20 novembre, con la conferenza della Professoressa Francesca Corrao della LUISS su “La presenza dell’Islam in Sicilia”.